Manzu – a agg., pl. inv. manzi, docile, mansueto: jè nu agnoni cchjutoštu manzu, è un ragazzo piuttosto mansueto.
Mappa – i s. f., ramo fronzuto. Indica anche la parte in cui convergono le spighe nel covone di grano. V. culàcchju.
Mappina – i s. f., tovagliolo.
Mappinu – i s. m., ceffone: mo ti lleccu nu mappinu! Ti do un ceffone! V. cincufujazzi.
Mappisciari – mappisciai – mappisciatu v. tr., usare lu mappu ( v. ) per raccogliere l’olio senza affondare nella sentina.
Mappu s. m., piatto di rame leggermente conico usato nei frantoi per raccogliere l’olio d’oliva. V. mappisciari.
Màppulu – i s. m., straccio: nu màppulu ti fujazzi, foglie messe insieme a mo’ di straccio appallottolato.
Mapputu – a agg., pl. inv. mapputi, pieno di rami fronzuti. V. mappa.
Mara agg. inv., dal volg. amaru, povero ( con significato di commiserazione ): mar’a nnui, poveri noi!
Maracciccappa loc., da mar’a cci ccappa, lett. povero colui che capita: maracciccappa a mmanu a cuddu mmalacarni, misero colui che avrà a che fare con quel mascalzone. Denominazione della contrada del territorio di Manduria, subito fuori dall’abitato, tra la linea ferroviaria e la strada statale per Taranto.
Maraija – i s. f., meraviglia: mi fazzu maraija ca …, mi meraviglio che …
Maramei inter., da mar’a mmei, lett. guai a me; nell’accezione corrente, poveretto: no mboli tittu maramei, non va compatito chi la sventura se la cerca. Detto: Jè meju cu ddici maramei ca cu ddici ohi ohi! Meglio dire poveretto ( ad un altro ), anziché povero me!
Marància – maranci s.f., arancia: pi lla marancia! Per Bacco!
Maranciana – i s. f., dall’arabo badingian, melanzana. V. botta.
Maranciti s. f., meningite.
Marcanti s. m., inv. al pl., mercante: faci la rècchja ti lu marcanti, fa l’orecchio del mercante.
Marcatu s. m., mercato. Detto: Lu marcatu ti merca. Le cose che costano poco, come se ne trovano al mercato, spesso sono una fregatura.
Marenna – i s. f., prima colazione.
Informo i lettori eventualmente interessati, che il mese scorso è stata pubblicata la 3^ edizione del Vocabolario del dialetto manduriano, dopo la 2^ edizione del 2002, da cui finora è stata tratta la rubrica in corso.
La nuova edizione, sempre edita da BS editori in Manduria ( info@bseditori.com ), oltre ad essere aggiornata rispetto alla precedente, con l’inserimento di oltre cento nuove schede, contiene anche un DVD che riproduce alcune scene della vita locale che vanno scomparendo, e la pronuncia parlata di tutte le parole censite nel Vocabolario.
Questa edizione è reperibile presso le cartolerie locali, oppure può essere richiesta a BS editori, al prezzo di copertina di euro 35. L’autore Pietro Brunetti.
The post Il dialetto del manduriano: manzu – marenna appeared first on La Voce di Manduria.